Intenzioni, contratti e interpretazione di testi giuridici indeterminati

FEDERICO JOSÉ ARENA

Alla scoperta dell'Italia

Aracne

Lugar: Roma; Año: 2011; p. 195 - 207

L'articolo analizza la tesi intenzionalista come soluzione ai problemi di indeterminatezza nell'interpretazione giuridica. La ricerca si concentra solo nell'indeterminatezza generata da due proprietà del linguaggio naturale: la vaghezza e la trama aperta. Secondo la tesi intenzionalista in questi casi l'interprete deve far ricorso all'intenzione dell'autore del testo. Allo scopo di evitare alcune obiezioni, la tesi intenzionalista viene analizzata nel caso dei contratti. L'autore ritiene che in quest'ambito, benché l'intenzione non sia d'aiuto per risolvere i problemi di vaghezza, l'intenzione applicativa e l´intenzione come fine potrebbero risolvere i problemi di trama aperta semantica. Tuttavia, l'autore afferma che bisogna prendere in considerazione che le prove disponibili per identificare l'intenzioni delle parti consistono in un qualche comportamento di esse e che l'interpretazione di un comportamento non è univoca. Stando le cose così, allora l'intenzione non è sufficiente neanche in questi casi per risolvere in maniera concludente i problemi di indeterminatezza del contenuto contrattuale e quindi che il carattere aperto degli enunciati interpretativi persiste anche in una prospettiva intenzionalistica.