INVESTIGADORES
ROJAS florencia dinorah
congresos y reuniones científicas
Título:
Caratterizzazione dei principali fattori di virulenza in Malassezia furfur
Autor/es:
ANGIOLELLA LETIZIA; LEONE CLAUDIA; ROJAS FLORENCIA
Lugar:
Bolonia
Reunión:
Congreso; XI Congresso Nazionale Società Italiana di Microbiologia Farmaceutica; 2016
Institución organizadora:
Universita di Bologna
Resumen:
I lieviti appartenenti al genere Malassezia considerati per molto tempo funghi commensali, sono stati associati a diverse malattie cutanee, come Pityriasisversicolor, follicoliti da Malassezia, dermatite seborroica, dermatite atopica, psoriasi e papillomatosi. Recentemente, questi lieviti sono stati associatiad infezioni sistemiche nelle sepsi acquisite da catetere, nelle peritoniti o nelle infezioni polmonari in pazienti nutriti per via parenterale. La Pityriasisversicolor è una malattia molto comune e presente in tutto il mondo che colpisce persone in buona salute, in particolare le popolazioni che vivono in regioni tropicali o subtropicali.Attualmente in Italia l?incidenza è stimata al 3, 7%, mentre nei climi tropicali raggiunge addirittura il 40 ? 50 %, rappresentando una delle micosi più diffuse nel globo. Responsabile di questa micosi è Malasseziafurfur, lievito lipofilo, normale saprofita della cute; predilige le zone ove è maggiore la densità di ghiandole sebacee. Il passaggio del fungo dalla fase saprofita a quella patogena e il suo proliferare nello strato corneo presuppone l?influenza di fattori predisponenti o favorenti.Diverse ipotesi sono state proposte per spiegare i meccanismi patogenetici di questo fungo, ma non sono state ancora completamente confermate. A causa delle sua difficoltà a crescere in vitro, le infezioni da M. furfur sono fortemente sottostimate. La natura cronica delle infezioni cutanee e la potenziale minaccia di quelle sistemiche lo rende un patogeno emergente. Un requisito fondamentale per indurre un processo morboso è l?adesione alle superficie dell?ospite. L?aderenza su una superficie inerte è un?importante passaggio nella formazione del biofilm e coinvolge diversi fattori come l?idrofobicità. Per questo motivo, i nostri studi si sono indirizzati verso lo studiodell?aderenza, dell?idrofobicità e della produzione di biofilm. Sono stati valutati sedici isolati clinici di Malassezia furfur ed un ceppo di laboratorio CBS 1079. I ceppi sono stati isolati da pitiriasi versicolor, da dermatite seborroica o atopica. I risultati ottenuti hanno messo in evidenza che tutti gli isolati clinici di M. furfur sono idrofobici e aderenti alle superfici abiotiche con differente capacità. Queste caratteristiche sono anche coinvolte nell?alta capacità di formare biofilm. In conclusione, questi importanti fattori di virulenza potrebbero essere implicati nel passaggio del fungo dalla fase saprofita a quella patogena.