INVESTIGADORES
SELEME Hugo Omar
artículos
Título:
Il trionfo di Rawls su Sandel: Una vittoria di Pirro
Autor/es:
SELEME, HUGO OMAR
Revista:
Ragion Pratica
Editorial:
Il Mulino di Bologna
Referencias:
Lugar: Bologna; Año: 2005 p. 253 - 275
ISSN:
1720-2396
Resumen:
Una delle critiche più acute che ha ricevuto A Theory of Justice è stata quella realizzata da Michael Sandel in Liberalism and the Limits of Justice imputandoli una concezione metafisica di persona. Nonostante, penso che gli argomenti di Sandel erano sbagliati tanto per fondarsi in una erronea lettura di A Theory of Justice quanto per eccedersi nelle sue conclusioni. Rawls ha messo l'enfasi in segnalare il secondo errore, per cui ha fatto suo l'argomento che Kymlicka dirige contro Sandel in Liberalism, Community and Cultura; quello che da come risultato una peculiare situazione: pareva che l'interpretazione brindata da Sandel di alcuni passaggi di A Theory of Justice era la corretta benché gli argomenti fondati in quella erano inadeguati. Rawls aveva ottenuto una vittoria a livello argomentativo ma a costo di soffrire una sconfitta a livello interpretativo. L'oggetto del presente articolo è, da una parte, riparare i danni che Sandel ha causato all'interpretazione di A Theory of Justice, indicando come può offrirsi dei passaggi utilizzati da Sandel, un'interpretazione più accorde con lo spirito generale dell'opera, che non implica compromesso metafisico alcuno e, dall?altra parte, indicando i danni causati dalla vittoria ottenuta a livello argomentativo con la replica di Kymlicka, cioè l'argomento offerto da questo, al meno in una delle sue possibili letture, benché ha successo nella dimostrazione che la Giustizia come Equità non si trova impegnata con la concezione metafisica di persona che Sandel gli imputa, non è chiaro che sia idoneo per presentare alla concezione di giustizia come non impegnata con nessuna polemica concezione metafisica di persona.