INVESTIGADORES
PEREZ CARRASCO Mariano
artículos
Título:
La metamorfosis de Dante como un nuevo Orfeo
Autor/es:
MARIANO PÉREZ CARRASCO
Revista:
TENZONE. Revista de la Asociación Complutense de Dantología
Editorial:
Departamento de Filología Italiana de la Universidad Complutense de Madrid
Referencias:
Lugar: Madrid; Año: 2013 p. 37 - 69
ISSN:
1576-9216
Resumen:
In Convivio II.i.3 Dante espone il metodo mediante il quale le sue canzoni filosofiche debbono venire interpretate. Il brano presenta un?allegoria che caratterizza la figura di Orfeo come un «savio uomo» che, grazie al potere delle parole, sarebbe riuscito a fondare l?ordine politico facendo sì che gli uomini abbandonassero la vita selvaggia per condurre una «vita di scienza e d?arte». L?articolo propone un?interpretazione del progetto filosofico-poetico del Convivio che muove da l?identificazione allegorica tra Dante e Orfeo. Dante sarebbe appunto quel «savio uomo» che insegna qual è il vero fine dell?essere umano (la sua ?nobiltade?), e che, grazie alla sua traduzione della filosofia in volgare rende possibile che tutti gli uomini, anche quelli che per contingenti mottivi storici e sociali erano rimansti frustrati nel loro desiderio di sapere, possano ora compiere il proprio fine naturale. La proposta di lettura qui presentata si sviluppa in dialogo con André Pézard, Roger Dragonetti ed Enrico Fenzi.