IHUCSO LITORAL   26025
INSTITUTO DE HUMANIDADES Y CIENCIAS SOCIALES DEL LITORAL
Unidad Ejecutora - UE
artículos
Título:
L'autotraduzione nella produzione letteraria di Wilcock: descrizione di un problema
Autor/es:
JEREMÍAS BOURBOTTE
Revista:
Mosaico Italiano
Editorial:
Editora Comunità
Referencias:
Lugar: Río de Janeiro; Año: 2020
ISSN:
2175-9537
Resumen:
Una selezione di testi della produzione letteraria di Wilcock in Argentina furiscritta in lingua italiana e pubblicata da diverse case editrici tra il 1960 e il 1963. Le versioni italiane dei racconti brevi di Wilcock vennero pubblicate nel 1960 nel libro Il Caos presso Bompiani. Questo libro, come si sa, è stato corretto e nuovamente riscritto nell?edizione Adelphi del 1974 con il titolo P arsifal. Racconti del Caos. Anche se alcune delle versioni contenute in queste edizioni furono redatte inizialmente in lingua italiana, altre furono invece tradotte da testi in lingua spagnola provenienti da diverse riviste letterarie ispanoamericane. A sua volta, il volume Poesie (1963), uscito presso Guanda, riunì una raccolta di libri di poesia che Wilcock scrisse tra il 1940 e il 1953 (dal premiato Libro de poemas y canciones fino a Sexto) prima di stabilirsi in Italia. Pubblicato da Il Saggiatore, nella prestigiosa collanaBiblioteca delle Silerchie, Luoghi Comuni (1961) rappresentò il primo tentativo di traduzione delle poesie pubblicate in Argentina assieme alla raccolta Poesie. In effetti, alcune delle poesie contenute in Luoghi Comuni furono riscritte dall?autore. Così, il volume presentò versioni delle poesie intitolate ?La notte di San Giovanni?, testo pubblicato precedentemente nel giornale ?La Prensa? di Buenos Aires nel 1956, e ?L?esiliato?, pubblicato sul numero 256 della rivista Sur nel gennaio/ febbraio 1959 con il titolo ?La Villa Barberini?. Inoltre, ?I primi?, ?Temi? e ?Epitalamio? provengono dall?ultimo libro di poesia argentina, Sexto (1953). In ultimo, in Teatro in prosa e versi (1962) furono tradotti dallo spagnolo tre testi: ?Giulia Domma?, versione italiana dell?opera teatrale Los traidores (1956), scritta sia da Wilcock che da Silvina Ocampo ? va sottolineatoche la versione italiana eliminò la firma autorevole della Ocampo; ?Didone?, opera teatrale di cui Wilcock propose una versione in lingua italiana da manoscritti dattiloscrittiin lingua spagnola; e una ulteriore versione della poesia ?La notte di San Giovanni?.