CEFYBO   02669
CENTRO DE ESTUDIOS FARMACOLOGICOS Y BOTANICOS
Unidad Ejecutora - UE
congresos y reuniones científicas
Título:
Anatomia comparata di giovani foglie di Prunus pérsica (L., Batsch) con diverso grado di suscettibilità a Taphrina deformans (BERK.) TUL.
Autor/es:
PADULA G; GIORDANI E; PÉREZ V; RADICE S
Lugar:
Florencia, Italia
Reunión:
Congreso; IX Giornate Scientifiche SOI; 2010
Institución organizadora:
Società Orticola Italiana
Resumen:
Intento del lavoro è mostrare le differenze anatomiche osservate in giovani foglie di diverse cultivar e selezioni di Prunus persica durante il periodo di infezione della Taphrina deformans. Nella fase iniziale dell’ infezione le foglie delle selezioni Dofi 84.364 (4), Dofi 84.364 (17) (entrambe autoimpollinazione della Cesarini) e GF 677 (grado 0) non mostrano sintomi esterni. In accordo, l’anatomia interna delle foglie di quest’ultime cultivar risulta simile a quella di una foglia sana.Questo significa che entrambi gli epidermidi, adassiale e abassiale sono monostratificati. In queste si differenzia il mesofillo come parenchima a palizzata e spugnoso, con i corrispondenti fasci vascolari. In contrapposizione le foglie delle cultivars 150 (May Lis), 187(Duchessa d’este), 56 (Mary Star) e 135 (Baby Gold 6) mostrano una sintomatologia esterna ben evidente in diversi gradi di sviluppo. In particolare, nelle cv 56 e 135 (grado 4-5) si è osservata la presenza interna di ife e di disorganizzazione per settori dell’anatomia del mesofillo, accompagnata da più di uno strato cellulare nell’epidermide adassiale. Nella parte interna delle foglie raccolte 19 giorni dopo, con grado di suscettibilità 0 si sono osservate divisioni in senso tangenziale nelle cellule dell’epidermide, presenza di ife nel mesofillo con maggior quantità di spazi intercellulari nel parenchima spugnoso. Al contrario nelle foglie con grado di sucettibilità 4-5 si è osservata una struttura anatomica disorganizzata in gran parte della lamina fogliare, con maggior quantità di ife, raggrupate in un micelio esteso in tutte le direzioni. Nell’epidermide adassiale, il micelio riproduttivo, composto da ife fruttifere, mostra un gran numero di aschi. Queste osservazioni sono accompagnate da studi effetuti con microscopio elettronico a trasmissione (MET).