Le segnature e la prammatica del linguaggio

MERCEDES RUVITUSO

Lecce

Seminario; Seminario Il pensiero filosofico di Meister Eckhart; 2009

Dipartamento di Filologia Classica e Scienze Filosofiche - Università del Salento

In "Segnatura rerum" (2008) Agamben riflette su tre problemi specifici di metodo: “il concetto di paradigma”, “la teoria delle segnature” e “la relazione tra storia ed archeologia”. Questi problemi si riferiscono a concetti come “paradigma”, “segnatura” e “archeologia” che già erano utilizzati in varie delle sue opere e sono riprese da Agamben fondamentalmente a partire dall’opera di Michel Foucault. In questa relazione mi propongo analizzare il concetto di "Segnatura" per mostrare in quale senso esso rivela una dimensione operativa e prammatica del linguaggio: non è per caso che usiamo una parola per esprimere qualcosa, che la parola ha in se una specie di segno, una marca, appunto una segnatura che sempre fa una certa operazione nel linguaggio, che non solo ha a che vedere con il suo senso (che non è una questione puramente concettuale) ma che ha a che vedere con la sua dimensione prammatica-politica.