CIAP   27384
CENTRO DE INVESTIGACIONES EN ARTE Y PATRIMONIO
Unidad Ejecutora - UE
congresos y reuniones científicas
Título:
?A Roma ognuno trova la sua patria ideale?: l?arte dei primi del Novecento attraverso le esperienze rioplatensi
Autor/es:
MURACE, GIULIA
Lugar:
Florencia
Reunión:
Congreso; Contro l?identità? Discorsi della storia dell?arte e cultura visiva in Italia; 2021
Institución organizadora:
Kunsthistorisches Institut in Florenz
Resumen:
Tra la fine del XIX secolo e il primo decennio del XX giunsero in Italia più di ottanta artisti provenienti dall?Argentina e dall?Uruguay, la maggior parte dei quali soggiornò a Roma dove costituirono una piccola colonia rioplatense. Dall?inizio del Novecento, questi viaggi di formazione, inizialmente legati alle élites economiche sudamericane, divennero istituzionali, prodotto di politiche pubbliche mirate alla consolidazione dei sistemi dell?arte argentino e uruguayano rispettivamente e, pertanto, alla formazione di un?identità artistica nazionale. Gli artisti rioplatensi si mossero in senso contrario a quello della prima grande emigrazione dall?Italia verso il Rio de la Plata, ma spesso furono figli di quegli stessi emigrati e portarono con sé ricordi, proiezioni e stereotipi di italianità tra una sponda e l?altra dell?Atlantico. La mobilità e il soggiorno dei rioplatensi a Roma possono essere considerati mediante una duplice via: attraverso l?identificazione di questi come stranieri o, meglio, come ?marginal cosmopolitans? (Natalia Majluf, 1997) ma anche attraverso la loro assimilazione di un ideale carattere italiano e/o romano. Tale dicotomia è evidente sia nelle loro opere sia nelle fonti scritte dell?epoca nelle quali si intrecciano vicende identitarie (italiane, rioplatensi, italo-rioplatensi) che mettono in crisi il concetto stesso d?identità culturale italiana. Indagare le strategie di inserzione e integrazione di questi artisti e il ruolo che ebbero nel network sociale e professionale della città eterna significa prestare un?attenzione di riguardo a ciò che concerne questioni di identità artistico-culturale, intesa come ?il prodotto di processi di negoziazione, evoluzione e ricreazione complessi, conflittuali e in continua trasformazione in un panorama mutevole di geografie artistiche? (Ariane Varela Braga e Thomas-Leo True 2018). Pertanto, affrontando il caso della colonia rioplatense a Roma con una prospettiva transnazionale, si propone interrogare in termini decentrati (Natalie Zemon Davis, 2011) il panorama di inizio secolo e disegnare una mappa nuova dei luoghi e delle personalità romani che contribuirono alla creazione di modelli artistici e istituzionali dentro e fuori l?Italia.