« Orizzontalità ed autonomia nei movimenti urbani a Buenos Aires: vincoli in trasformazione?»

NARDACCHIONE GABRIEL

In nome di chi? Partecipazione e rappresentanza nelle mobilitazioni locali,

Franco Angeli

Lugar: Milano; Año: 2007; p. 38 - 59

La questione locale in Argentina, legata ai quartieri ed al vicinato, ha acquisito rilevanza politica ed accademica a seguito delle manifestazioni del dicembre 2001, portando come esempio emblematico le “assemblee  locali”. Tuttavia, già durante la decade degli anni ’90 aveva cominciato a delinearsi un ambito specifico. Quegli anni rappresentano un punto di rottura rispetto ad una modalità d’azione locale che caratterizzò i  movimenti nati a seguito del massiccio trasferimento di popolazione dalla campagna alla città e che hanno espresso forme di protesta di quartiere fino agli anni ’80, entrambi più legati alle pratiche partitiche e/o dello Stato.  Questo punto di rottura mostra la necessità di studiare gli anni ’90 in Argentina per comprendere anche le radici della questione locale che esplode alla fine del 2001.  Il nostro obiettivo è quello di indagare le forme di costruzione del riconoscimento a livello locale. Per questo analizzeremo in primo luogo l’istituzione di un numero di vincoli ordinari che regolano l’azione locale.  In questo caso, osserveremo il modo in cui la collettività locale ed i suoi abitanti si orientano all’adempimento. Di questi vincoli tratteremo in modo separato i problemi che derivano dalla mancanza di competenza degli  abitanti stessi per soddisfare con successo i vincoli.